Negli ultimi anni il grande sviluppo tecnologico dell’elettronica ha avuto, come conseguenza, una larga diffusione di apparecchiature di nuova concezione con circuiti elettronici sempre più sofisticati. L’evoluzione della tecnologia ha introdotto, anche nell’ambito medico, una serie di innovazioni sulle apparecchiature utilizzate nei diversi metodi di cura per svariati tipi di patologie.
Attualmente, in medicina, vengono impiegate apparecchiature e tecniche sempre più sofisticate che facilitano sia la diagnosi che la terapia. La rilevazione dei segnali elettrici fisiologici (EEG, ECG, EMG…) o la metodica diagnostica per immagini (TAC…), che consente di riprodurre sezioni corporee del paziente con elaborazioni grafiche tridimensionali, mette in evidenza patologie non individuabili con la strumentazione tradizionale, dimostrandosi uno strumento affidabile e insostituibile per il medico.
Da questa realtà nasce l’esigenza di creare figure professionali con adeguata preparazione in elettronica di base e conoscenza delle applicazioni in contesti specifici, come le apparecchiature biomedicali. L’apprendimento approfondito di una apparecchiatura biomedicale, necessario per intervenire correttamente in fase di installazione, verifica delle sicurezze, delle prestazioni e della manutenzione ordinaria e straordinaria richiede, quindi, una preparazione teorico-pratica di base nel settore elettronico.
Il problema della formazione di base dei tecnici per la manutenzione di sistemi biomedicali diventa, quindi, di importanza strategica per le varie strutture mediche che utilizzano questo tipo di apparecchiature.
ELETTRONICA VENETA, dopo un’approfondita indagine internazionale e grazie all’ esperienza pluriennale acquisita nei settori dell’elettronica e dell’automazione, ha elaborato un programma di formazione specifica nel campo “biomedicale” per formare i tecnici del comparto con una preparazione adeguata e multifunzionale.
I vari argomenti sono organizzati in modo da costituire un programma di insegnamento che comprenda, sia l’introduzione teorica che le sperimentazioni pratiche:
- Studio dell’elettronica di base come introduzione alle applicazioni biomedicali (fase propedeutica opzionale) e formazione di base nel settore elettromedicale;
- Formazione professionale rivolta ad esempi di strumentazione nei settori di fisiopatologia diagnostica, riabilitazione e laboratorio di analisi e software per la manutenzione delle apparecchiature biomedicali.
Lo studio dell’elettronica di base e del settore biomedicale viene affrontato mediante l’allestimento di un laboratorio elettromedicale formato da alcune stazioni individuali per gli studenti e da una stazione per il formatore.
Le componenti fondamentali del sistema sono le seguenti:
- Unità di controllo individuale per gestire l’interazione tra l’utente e il sistema computerizzato di controllo;
- Moduli sperimentali di elettronica ed elettromedicali
- PC utilizzato dagli studenti per lo studio e la guida alle esercitazioni e dal formatore per la raccolta e la elaborazione dei risultati
- Software didattici per lo studio individuale e l’acquisizione dei segnali biomedicali
L’obiettivo della formazione professionale è quello di fornire un insieme di nozioni e competenze sufficienti a conoscere il funzionamento generale delle apparecchiature esistenti; installare, calibrare e riparare la strumentazione che non richieda l’intervento del fornitore; eseguire la manutenzione e verificare la sicurezza elettrica delle apparecchiature; collaborare con il personale medico, sia nell’utilizzo normale che nella valutazione tecnica di nuove apparecchiature richieste.
Le apparecchiature per la formazione professionale comprendono alcuni esempi di sistemi biomedicali reali, un sistema per la verifica delle sicurezze elettriche e un software multimediale per lo studio delle procedure di manutenzione preventiva e periodica.